Oggi il Sole 24 ore evidenzia nella rubrica radio che nel nostro paese a fronte di un problema da sovraindebitamento estremamente elevato che coinvolge persone fisiche ed imprenditori, soltanto 7.770 istanze di accesso alla crisi sono state gestite nel 2021 e, cosa più sconfortante, di queste :
2064 erano state presentate negli anni precedenti ma, al 31 dicembre 2020 non risultavano assegnate a nessuna tipologia di procedimento,
5706 sono invece pervenute nel corso del 2021 Un numero maggiore rispetto al 2020 sintono di ripresa della loro attività post pandemia.
Nord Italia rappresenta il 49% – Il centro il 19% e Sud ed Isole il 32%. Nel Nord sono più frequenti le Liquidazioni, mentre nel Sud e Isole il Piano del Consumatore.
I dati evidenziano in maniera eclatante che la Legge 3 2012 riformata dal d.lgs. 83 del giugno 2022 , della quale tanto si parla nei social e nei convegni , è totalmente disattesa ed inapplicata a fronte della crisi crescente. Occorre rivolgersi a professionisti competenti e soprattutto accreditati e formati affinché la procedura, per quanto complessa, possa andare a buon fine attraverso una omologa che ridurrà i debiti ed in alcuni casi possa addivenire ad una totale esdebitazione.